I GIARDINI GIAPPONESI
I primi giardini giapponesi furono quelli per il piacere degli imperatori giapponesi e dei nobili. Il giardino cinese ha avuto un'influenza molto forte sui primi giardini giapponesi. Nel 552 d.C. il buddismo è stato portato ufficialmente dalla Cina, attraverso la Corea, in Giappone. Hanno così importato la scrittura cinese, oggetti d'arte e descrizioni dettagliate di giardini cinesi.
I GIARDINI ZEN
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Il più noto dei giardini zen è il karesansui, è un giardino tipico della cultura giapponese, i cui elementi (acqua, piante, pietre) sono rappresentati in maniera simbolica da pietre e ghiaia. L'acqua viene rappresentata da "fiumi" di ghiaia il cui moto si scontra con l'emergere dal suolo di grosse pietre dalle forme naturalmente disordinate, allo scopo di simboleggiare il dinamismo delle forme della natura.
Il concetto di giardino zen viene considerato un mito da molti importanti esperti giardinieri giapponesi e da molti esperti di buddismo. Essi sostengono che si tratta di una creazione occidentale della fine del XX secolo, che non ha niente a che fare con la tradizione del giardinaggio giapponese. L'estetica del karesansui o "giardino secco" non è affatto unica dei giardini che si trovano vicino ai templi zen.